venerdì 12 novembre 2010

IDENTITA’ ELETTRONICHE


Siamo ormai da un decennio nel XXI secolo e il nostro Paese che si annovera tra i Tecnologicamente avanzati, distribuisce ancora Carte d’ Identità cartacee prive di utilità e spesso non conformi alla situazione reale del Titolare che nel tentativo di volersi far aggiornare i dati della stessa se ne vede peraltro negare la possibilità in quanto non scaduta.
A mio avviso sarebbe opportuno avere un Archivio Digitale Governativo dove archiviare i dati dei Cittadini e dei Residenti, comprese impronte digitali e DNA, in quanto quello esistente è riservato a coloro con precedenti penali.
Pensiamo all’ utilità che avrebbe una Carta d’ Identità elettronica in cui vi siano immagazzinati tutti i nostri dati, senza per questo, violare la Privacy.
I documenti d’ identità sarebbero sempre aggiornati semplicemente recandosi all’ anagrafe e compiendo un’ operazione di pochi minuti, determinando peraltro  un ottimo deterrente per limitare i crimini.
L’ infrastruttura informatica per i dati digitali sarebbe sicuramente un investimento cospicuo ma paragonato ai benefici acquisiti nel tempo si convertirebbe in un ottimo investimento, inoltre i dati si potrebbero inglobare nel Tesserino Sanitario che l’ Agenzia delle Entrate già rilascia ma andrebbe munito di chip e foto con in rilievo il Codice Fiscale, il Cognome, il Nome e la data di nascita, lasciando all’ Anagrafe il compito dell’ inserimento di tutti i dati in formato digitale.
Chiaro, le istituzioni andrebbero fornite di lettore ma l’ investimento sarebbe paragonabile ad una tantum in quanto da erogare una volta sola e sarebbe il precedente che porterebbe anche alla conversione delle patenti elettroniche, utilizzando le stesso metodo sugli attuali tesserini in plastica.
Avere tutti i dati del conducente e le informazioni afferenti al Codice della Strada, quali contravvenzioni (multe), decurtazione punti, sospensioni, etc., tutte in formato digitale, semplificherebbe le verifiche delle forze dell’ ordine ed eliminerebbe il rischio della contraffazione.

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